
In questi giorni abbiamo tappezzato l’azienda di bandiere, per manifestare lo Stato di Agitazione proclamato e tutta la nostra indignazione sul mancato pagamento dell’indennità di pronto soccorso da parte della Regione.
La retorica degli “eroi” sta mostrando il suo vero volto. Svendono la sanità pubblica ed impoveriscono gli operatori sanitari.
Noi non ci stiamo e lottiamo per un giusto contratto e a difesa della sanità pubblica.
Con l’azienda stiamo forzando la mano fintanto si accelerino tutte le vertenze in atto. Dallo smart working alle progressioni orizzontali dalle assunzioni e ai ticket.
Nei prossimi giorni ripartiremo con le campagne di adesione sulle vertenze mensa, dei festivi infrasettimanali e con la nuova vertenza che intende far riconoscere durante i giorni di ferie le indennità spettanti.
Questo è quello che facciamo e lo facciamo meglio di chiunque altro tutti i giorni, per tutti.