Il 25 ottobre sarà sciopero di tutte le partecipate capitoline. Lo slogan, #RomaNonSiLiquida, è alla base di un movimento in difesa dei servizi pubblici e di chi ci lavora, della protesta contro l’immobilismo di Roma Capitale.
Dopo due anni di vertenza aziendale in Ama e di tentativi di dialogo con la Giunta Raggi, ormai è chiaro che questa amministrazione non è in grado di decidere.
6 management in 3 anni, 2 anni senza bilanci, 0 progetti per l’impiantistica.
Le condizioni di lavoro sono in caduta libera, i lavoratori persino privati delle tute per operare dignitosamente. Senza mezzi, senza guida, senza progetti chiari per il futuro.
Così Ama muore.
Serve una risposta immediata che dia prospettive all’azienda. Se questa Giunta non è in grado di darla, si commissari il ciclo dei rifiuti per restituire alla capitale un servizio pubblico essenziale.