Dopo l’intesa al Ministero del Lavoro sulla salvaguardia occupazionale in Medihospes Onlus, ieri sera (30 maggio) l’assemblea dei lavoratori di Roma e Lazio per la consultazione sul percorso ipotizzato, che prevede il ricorso al Fis (Fondo Integrazione Salariale), in percentuali diverse da territorio a territorio, a fronte di una riduzione dell’orario di lavoro. Gran parte dei 351 esuberi inizialmente previsti – poi ridotti a 249 a seguito delle ricollocazioni definite dalla Coop – ricadono sul Lazio. La percentuale stabilita di riduzione oraria volontaria è stimata al 10.5%. L’attivazione del Fis al 30%.
Il voto positivo sull’intesa da parte delle lavoratrici e dei lavoratori (favorevoli per la quasi totalità all’accordo) impiegati nel sistema accoglienza della regione Lazio della profondamente attaccato dalle restrizioni del decreto ‘Sicurezza e immigrazione’, è un passaggio importante verso la sua attuazione. Un importante passo avanti fatto grazie all’azione sindacale, che garantisce i livelli occupazionali e la tenuta dei salari, dal momento che le riduzioni stipendiali saranno in parte assorbite dall’ammortizzatore sociale.
La notizia del 28.5.2019 sull’accordo al Ministero (fpcgil.it): http://bit.ly/2HMDx6T