Grazie alla nota scritta da CGIL CISL UIL e RSU il 30 luglio scorso, i buoni pasto dal 14 ottobre 2019 tornano frazionabili all’interno dei punti ristoro dell’Ente (qui potrai trovare il precedente comunicato http://bit.ly/2MreoRW. Il caso era nato con l’introduzione dell’uso dei buoni pasto elettronici, per i quali i punti vendita aziendali non prevedevano il resto in caso di spesa inferiore ai 7,00 Euro.
L’accesso agli atti ci ha permesso di evidenziare l’anomalia del comportamento assunto dal gestore rispetto al capitolato di spesa, del quale aveva accettato i termini di accesso alla gara e di operare nei due punti ristoro della Città Metropolita di Roma Capitale e di chiedere all’Amministrazione di intervenire per ripristinare il rispetto delle regole.
Aancora numerose le segnalazioni delle/dei dipendenti in materia di scarse condizioni igieniche per la buvette di Viale G. Ribotta; per questo motivo abbiamo dato seguito alla seconda denuncia allo SPRESAL territoriale – uffici competenti per visite ispettive in caso di mancanze in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro – chiedendo un intervento volto a garantire il rispetto della normativa e la salute di tutte le persone che accedono alla buvette.
Documentazione:
Lettera dell’Ente per il frazionamento dei buoni pasto
CMRC-2019-0152259 – buoni pasto frazionabili
Di seguito potrai leggere la lettera inviata allo SPRESAL territoriale e la documentazione allegata:
Anno 2019 – Seconda richiesta visita ispettiva
Allegati alla nota del 14 ottobre 2019
Anno 2018 prot 367 – Prima Richiesta di intervento allo SPRESAL