Si è svolta ieri la prima riunione per adeguare le attività lavorative e il rientro in base alle nuove direttive previste dall’art. 263, legge 24 aprile 2020 nr. 27, tenendo conto delle particolarità delle sedi dell’Ente.
La fase che ci apprestiamo a vivere è probabilmente ancor più delicata rispetto alla così detta “fase 2”: tutti gli Enti presenti sul territorio, esattamente come la Città Metropolitana di Roma Capitale, si adegueranno alla normativa per il rientro, insieme alle scuole che riprenderanno la loro attività in presenza, per questo non si potrà non tener conto fattori terzi per noi incontrollabili come l’uso dei mezzi pubblici.
Riaprire l’Amministrazione in sicurezza nel rispetto, da parte di tutte e tutti, delle regole esistenti e di quelle da definire, specifiche per il contenimento della pandemia.
SEGUIRE LE REGOLE in ogni sede dell’Ente è l’imperativo e, viste le particolarità di Viale Giorgio Ribotta, non si potrà prescindere da quelle già esistenti per l’ordinaria convivenza indoor che, come sappiamo, ha direttive rigide a garanzia della quotidiana sicurezza.
Nel comunicato a firma congiunta di Cgil, Cisl, Uil e RSU, il sunto di quanto rappresentato all’Amministrazione, la quale provvederà a stabilire un nuovo incontro dopo le considerazioni degli uffici tecnici per la sicurezza.