Finalmente nella legge di Bilancio 2021 il governo ha introdotto il riconoscimento pieno della contribuzione previdenziale riferita ai periodi di non lavoro nel part-time verticale ciclico.
Si tratta di un risultato politico importante, ottenuto attraverso la mobilitazione di lavoratrici e lavoratori che con iniziative, presidi e tantissimi ricorsi legali negli ultimi anni hanno indotto il Governo ad un intervento risolutivo, che permetterà finalmente ai lavoratori in part-time verticale di poter accedere al pensionamento, considerando tutti gli anni di lavoro al pari di tutti gli altri lavoratori.
Di fatto vengono considerati per il calcolo dell’anzianità contributiva necessaria per andare in pensione, anche i periodi di sosta lavorativa. Un provvedimento che interessa migliaia di lavoratori, come per esempio gli assistenti scolastici per i bambini disabili (OEPA/AEC), costretti a casa nel periodo estivo a causa della chiusura delle scuole.
Con riferimento ai contratti di lavoro terminati prima del 1 Gennaio 2021, il riconoscimento dei periodi non interamente lavorati è subordinato alla presentazione di apposita domanda corredata da idonea documentazione. La FP CGIL Roma e Lazio mette a disposizione uno sportello dedicato, con un consulente che ti aiuterà a presentare la domanda.
Per recuperare i periodi di mancata contribuzione basta prendere un appuntamento via mail all’indirizzo lazio@inca.it con oggetto “Appuntamento recupero contributi part time ciclico”.