La pace è un lavoro pulito e qualcuno deve pur farlo.
Contro questa guerra e contro tutte le guerre vogliamo farlo noi, femministe,
Il 21 aprile, con tanti flash mob alla stessa ora, le 18, in tante città. Lo abbiamo deciso all’assemblea nazionale dei luoghi e delle Case delle donne di diverse città tra cui Roma, Milano, Torino, Firenze, Bologna, Parma, Bari, Rimini, Bolzano, Lucca, Ivrea, Napoli, Udine, Livorno, Trieste, Viterbo, Forlì, Ravenna, Pisa, Lecce, san Donà di Piave, Teramo, Pesaro, L’Aquila e altre.
Sono già previsti flash mob:
A ROMA alle 18 a Piazza Trilussa/Ponte Sisto
A MILANO alle 18 a Porta Garibaldi/Piazza XXV Aprile
A TORINO alle 18 a Piazza Castello
A PISA alle 18 alle Logge dei Bianchi
A S.DONA’ DI PIAVE alle 18 in centro città
A TERAMO alle 18 in Largo S,Matteo
A COMO alle 18 in Piazza della Pace (già Piazza della Vittoria)
A L’AQUILA alle 18 ai Quattro cantoni
A FANO alle 18 in Piazza XX Settembre
(elenco in aggiornamento)
Alla stessa ora dello stesso giorno, daremo il via a un mailbombing indirizzato alle industrie produttrici di armi che si compiacciono per gli aumenti sciagurati delle spese militari mentre le donne chiedono più salute, più scuola, più welfare.
E continueremo a mobilitarci sempre e sempre, come siamo state costrette a fare a causa delle tante guerre che hanno devastato il mondo negli ultimi trent’anni, per dire che vogliamo pace e libertà per tutte le donne, per tutti i popoli.
Lo diremo, subito, inviando una lettera alle parlamentari, che hanno sostenuto con convinzione la difesa dei luoghi delle donne, per chiedere loro di non cedere alle logiche delle propagande belliciste perché sappiamo che la solidarietà tra donne mette fuori legge la violenza, la combatte ovunque, nelle idee e nelle pratiche.
Fp Cgil Roma e Lazio si unisce all’appello della rete delle Case delle Donne con convinzione, certi di proseguire nel nostro lavoro di pace fino a che non riusciremo a mettere la guerra fuori dalla storia.