Dopo una lunghissima trattativa, avviatasi ormai 4 anni fa, si è giunti oggi alla firma definitiva dell’accordo integrativo sulle Progressioni Economiche Orizzontali e a quello sulla valorizzazione del personale apicale, alla presenza anche dell’Assessore Regionale Massimiliano Valeriani.
I testi sottoscritti soddisfano le richieste delle organizzazioni sindacali e della RSU eletta.
Questi i punti chiave dell’accordo sulle progressioni economiche:
– le PEO sono attribuite a tutto il personale avente titolo con decorrenza dai mesi di ottobre 2018 e aprile 2019, nelle percentuali del 60% e del 40% degli ammessi;
– la procedura di selezione si attuerà sulla base di criteri che tengono conto dell’anzianità lavorativa, del titolo di studio, della media della valutazione della performance e di un test diretto all’accertamento della crescita professionale.
Il secondo accordo è rivolto a tutti i dipendenti apicali non coinvolti dalle PEO.
Siamo convinti che questi accordi, che di fatto valorizzano la professionalità dei lavoratori dell’Ater di Roma in una fase delicata e complessa per l’Azienda, debbano essere vissuti ed interpretati come investimento sul personale che fino ad oggi ne ha garantito la funzionalità.
È ora che si faccia il salto di qualità: bisogna avere una Azienda in grado di perseguire gli obiettivi delle propria missione istituzionale, dare casa a chi ne ha bisogno sapendo che tale diritto è fondamentale per ogni persona.
Per quanto ci riguarda siamo pronti a fare la nostra parte, responsabilmente, come in questi anni abbiamo sempre fatto.
La FP CGIL ha voluto fortemente questo accordo, ritenendo che in questa fase economica fosse necessario pensare all’intera platea dei lavoratori e si è attenuta scrupolosamente, insieme alla RSU ed alle altre organizzazioni sindacali, al mandato espresso dall’assemblea dei lavoratori Ater.
Per la Fp Cgil
Paolo Camardella
Barbara Latini
Mario Ferrante
Alfredo Borrelli