Si è da poco conclusa la riunione con la DP1 Roma per introdurre la Banca delle Ore.
Come molti sanno, chiediamo l’introduzione dell’istituto da diversi anni e finalmente siamo giunti ad una prima condivisione con l’Amministrazione, previa fase sperimentale di un semestre.
In attesa di ricevere la bozza, indichiamo i punti caratterizzanti l’accordo con la DP che prevedono la possibilità di accesso volontario (entro agosto) alla banca ore, con un monte annuo di 60 ore di lavoro straordinario (da autorizzare), che potranno essere chieste in pagamento o a riposo compensativo, il quale potrà essere fruito entro l’anno successivo.
Inoltre, l’istituto prevede che nel caso di utilizzo a riposo compensativo delle ore accantonate, venga riconosciuta la differenza economica della maggiorazione oraria del lavoro straordinario.
Le ore residue alla fine dell’anno, non chieste a pagamento, potranno essere riportate all’anno successivo entro un limite massimo.
Inoltre, confluiscono in banca ore a titolo di riposo compensativo anche le eccedenze orarie maturate, come attualmente previsto, per massimo 20 minuti giornali e nel limite di 2 ore mensili.
Ci riteniamo soddisfatti di questo primo passo, che vedrà un monitoraggio nel primo semestre di applicazione per poter valutare – alla luce delle prossime assunzioni di personale – un incremento del monte ore annuo.
A latere, abbiamo sollecitato la Dp a superare i vincoli che impediscono l’automatica compensazione nel mese dei debiti con i crediti orari.
Il Direttore Provinciale ha chiesto pochi giorni per fare una valutazione.