Riconosciuto il diritto alla progressione orizzontale dopo un lungo percorso vertenziale il giudice del lavoro del Tribunale Civile di Roma il 28 ottobre ha accolto il ricorso di quattro lavoratrici delle professioni sanitarie dell’ospedale, cui dal 2014 erano stati negati i passaggi di fascia economica legati all’anzianità di servizio.
Il giudice accerta l’esistenza all’interno dell’Ospedale della prassi aziendale applicata ai dipendenti che prevede l’avanzamento automatico nelle posizioni di fascia D dopo 20, 25 e 30 anni dalla data di assunzione, e condanna l’Amministrazione a riconoscere le dovute spettanze ai lavoratori.
Una battaglia legale lunga anni: la #Cgil sempre al fianco dei lavoratori!