“La Regione Lazio assume e il Policlinico Tor Vergata licenzia. E’ il paradosso di una gestione assurda e scoordinata delle chiamate dalle graduatorie del concorso Sant’Andrea per gli infermieri. Così dei 29 lavoratori precari in servizio al Ptv che hanno diritto alla stabilizzazione, ben 23 rischiano di andare a casa”. Questa la denuncia di Giancarlo Cenciarelli, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini – segretari generali di Fp Cgil Roma e Lazio, Cisl Fp Lazio e Uil Fpl Roma e Lazio – dopo che “l’azienda ospedaliera ha deciso di procedere alle 46 assunzioni senza tener conto delle disposizioni della legge Madia. Provvedimento che prevede, in via prioritaria, la stabilizzazione dei precari risultati idonei nelle procedure concorsuali”.
“L’uscita dal commissariamento ha finalmente sbloccato le assunzioni per la sanità, permettendo alle aziende della Regione Lazio di programmare i lori fabbisogni di personale incrementando la dotazione degli organici e l’offerta di servizi all’utenza. Almeno questo nelle intenzioni”, spiegano i rappresentanti sindacali. “Nella realtà l’assunzione di personale infermieristico dalla graduatoria del concorso effettuato dall’A.O. Sant’Andrea, si sta rivelando una vera beffa per molti. Il caso del Ptv è emblematico. Mentre ci si accinge alla chiamata dei vincitori del concorso e poi degli idonei in graduatoria, ci si organizza per licenziare gli infermieri a tempo determinato attualmente in servizio presso le aziende”.
“È inaccettabile il comportamento di una amministrazione che manda a casa lavoratori che hanno il pieno diritto alla stabilizzazione, essendo in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge”, proseguono i segretari delle federazioni regionali di categoria. “Il tutto sta accadendo con il silenzio Regione Lazio che, di fronte alle numerose segnalazioni e richieste inoltrate dalle organizzazioni sindacali, non sta rispondendo, assumendosene di fatto la responsabilità e autorizzando l’amministrazione del Ptv a procedere. Eppure la stessa Regione Lazio ha sempre ribadito l’obiettivo del superamento del precariato. E’ questo il modo in cui intende farlo? Licenziando chi ha diritto al posto?”.
“Chiediamo una immediata inversione di rotta da parte di Zingaretti”, concludono Cenciarelli, Chierchia e Bernardini. “Pretendiamo il rispetto delle norme di legge e soprattutto il rispetto per la professionalità e le competenze di tutti i lavoratori precari che ogni giorno lavorano al servizio dei pazienti e delle comunità. Chi ha diritto deve essere assunto”.