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“Le Iene”, Cgil Cisl e Fiadel scrivono ad Ama: “si chiarisca mettendoci la faccia, e si tutelino i lavoratori”

Abbiamo scritto all’Amministratore Unico di Ama e al Direttore delle Risorse Umane per tutelare i lavoratori, oggetto di una campagna mediatica denigratoria e ripresi a volto scoperto mentre eseguono semplicemente il loro lavoro. Serve una presa di posizione e tutela anche legale dei lavoratori. 

La nota:

Oggetto: campagna de “le Iene” e tutela legale per i lavoratori coinvolti.

Da settimane assistiamo alle incursioni del programma televisivo “Le Iene”, a ricostruzioni particolarmente fantasiose e a vere e proprie mistificazioni. Riteniamo che l’azienda non abbia risposto in maniera adeguata, non ci abbia “messo la faccia”. Andrebbe presa di petto la
situazione, spiegato esattamente il funzionamento della raccolta e, nel caso in cui qualcosa di errato sia stato rilevato, mostrato a tutti come si intende porre rimedio.
Crediamo inoltre che l’azienda debba patrocinare i lavoratori sbattuti in prima serata senza nemmeno il volto oscurato, nel caso in cui vogliano procedere per le vie legali. Va difeso chi, avendo come uniche colpe quelle di fare il proprio lavoro e indossare una divisa Ama, viene
gratuitamente umiliato e additato a pubblica vergogna.
Le Segreterie di Roma e Lazio
FP CGIL – Alessandro Russo

FIT CISL – Luigi Benedetti

Fiadel – Massimo Cicco