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Policlinico Umberto I. Fp Cgil: “Sciopero sospeso, ma stato di agitazione resta”

Con l’accordo siglato ieri in Regione tra Cgil Cisl e Uil,  Policlinico Umberto I e Cooperativa Osa si apre un percorso per la tutela  occupazionale dei 700 lavoratori esternalizzati dell’ospedale. 
Oggi invece, l’ incontro in azienda, il primo da settembre, per il personale interno, su cui sono aperte numerose questioni legate a salario e carriere. Riprendono le relazioni sindacali, fondamentali per andare avanti con le trattative per il rinnovo del contratto decentrato del biennio 2016-2018, e si decide per la sospensione della delibera sui contingenti minimi, pubblicata senza confronto con le organizzazioni sindacali. Prossimi incontri il 5 e 7 febbraio.
 
Così la Fp Cgil Roma e Lazio in una nota:
 
“Sospendiamo sciopero indetto con Cisl e Uil per il 1 febbraio, ma resta lo stato di agitazione perché gli impegni presi dovranno tradursi in effettive garanzie per il personale. Si fermano intanto i licenziamenti dei lavoratori della cooperativa a seguito delle progressive assunzioni dei vincitori di concorso”. 
 
“Le nuove assunzioni andranno a coprire prevalentemente il turnover e una piccola quota verrà ricollata dalla cooperativa, dato che, come in tutto il Lazio, le uscite di questi anni non sono state compensate. Oltre 100 lavoratori sono andati in pensione, e tante le uscite previste anche per effetto di quota 100”.
 
“Riallacciate le relazioni sindacali per il personale interno e trovato un primo accordo con azienda e cooperativa, l’attenzione resta comunque alta. Vigileremo affinché si dia seguito a quanto previsto nell’accordo, incluso il reimpiego di una parte di lavoratori nelle attività della cooperativa. Domani – conclude la nota – saremo in assemblea con i lavoratori per spiegare l’accordo e lo stato della vertenza. Lo stato di agitazione rimane, servono certezze per il futuro professionale e occupazionale di tutti i lavoratori”.