La Cgil e la Fp Cgil di Roma e Lazio organizzano un corso di formazione in tre moduli, on line sulla piattaforma Zoom Meeting, in collaborazione con “BeFree”, cooperativa sociale contro tratta, violenza e discriminazioni, una tra le più importanti e radicate realtà associative del territorio che operano come centri antiviolenza, antitratta, formazione e lotta alla violenza di genere.
Il corso si inserisce in un percorso di iniziative organizzate dalle Camere del Lavoro e dalle categorie con lo scopo di coinvolgere tutta la Cgil e sensibilizzarla a una maggiore consapevolezza e conoscenza di un fenomeno sempre più diffuso nella nostra società, dove spesso la violenza e la discriminazione nei confronti delle donne sono lo specchio estremo del disagio nel rapporto tra generi e del conflitto tra modelli culturali. Da qui i semi della violenza, psicologica, economica, fisica, nelle case come sui luoghi di lavoro: l’aumento della violenza e della conflittualità durante il lockdown, e la conseguente difficoltà di attivazione di percorsi di aiuto legate alla pandemia, sono emblematici.
Da sempre crediamo che la cultura e il linguaggio siano le prime armi per cambiare prospettiva e incidere concretamente sul ridimensionamento di ogni forma di violenza e discriminazione sulle donne. Gli uomini, però, non sono nemici: sappiamo quanto anche gli uomini possano essere parte attiva per contrastare, con i loro comportamenti, ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne. Ecco perché ci auguriamo che sempre più compagni accoglieranno l’invito a partecipare.
Questo ciclo di incontri mira a sensibilizzare sul tema della violenza e a offrire strumenti teorici e operativi per il contrasto alla violenza contro le donne.
I focus sono volti:
- al coinvolgimento personale e collettivo attraverso la competenza e la professionalità della presidente Oria Gargano e di altre due socie della cooperativa sociale “Befree”, contro tratta, violenza e discriminazione.
- alla conoscenza di strumenti che possano essere applicati in autonomia nei diversi ambiti professionali e personali nell’incontro con donne che subiscono violenza (ad esempio ambito educativo, scolastico, delle professioni d’aiuto)
Ogni lezione avrà la durata di 2 ore (link e credenziali d’accesso saranno inviate ai partecipanti che si iscriveranno).
Il corso si svolgerà nei giorni 11, 18, 25 febbraio 2021 dalle ore 16 alle ore 18 circa. Al primo modulo e all’ultimo modulo, parteciperà Susanna Camusso, responsabile Politiche di Genere della Cgil.Sarà garantito il servizio di interpretariato italiano/lis-lis/italiano.
Programma
11 febbraio, ore 16-18
Modulo 1 – Oria Gargano, presidente Coop “Befree”
La presa in carico delle donne vittime di violenza di genere
- Storia delle donne: per una narrazione non convenzionale delle violenza contro le donne
- Cos’è la violenza, l’origine del controllo, dinamiche della violenza
- Il nodo delle percezioni individuali e del vissuto nell’approccio alle vittime di violenza
18 febbraio, ore 16-18
Modulo 2 – Sara Pollice, operatrice centro antiviolenza, educatrice
Cosa sono i Centri Anti Violenza e le Case Rifugio?
- Il legame con il movimento femminista e le istanze politiche
- La pratica attuale nei centri antiviolenza
- I passaggi istituzionali e legali a livello internazionale e italiano
- Immaginiamo insieme uno sportello antiviolenza in un luogo di lavoro
25 febbraio, ore 16-18
Modulo 3 – Federica Scrollini, antropologa, educatrice e presidente “Linearmente”
Minori e violenza: stereotipi e indicatori
- Qual è la nostra idea di infanzia?
- Quali narrazioni dell’infanzia caratterizzano il nostro quotidiano?
- E’ possibile individuare alcuni campanelli di allarme rispetto ai vissuti violenti dei minori e delle minori?