Nel tardo pomeriggio del 3 aprile AMA ci ha comunicato l’immediata chiusura del TMB di Rocca Cencia, in merito alla quale abbiamo chiesto con urgenza chiarimenti sulle ragioni che hanno portato l’Azienda a compiere questa scelta e sulle prospettive occupazionali del personale impiegato nell’impianto.
Una decisione che avrà sin dalle prossime ore un impatto negativo sulle condizioni di lavoro, sulla qualità del servizio e sulla pulizia della città, con il rischio di farci assistere, durante la Pasqua, alle impietose immagini delle scorse feste natalizie, con le lavoratrici e lavoratori costretti a rimuovere a mano i cumuli di rifiuti. Senza un intervento immediato da parte di AMA e del Comune di Roma, siamo davanti al rischio concreto che tale situazione si protrarrà a lungo, con una città che già sta vedendo aumentare, come ogni anno, la produzione di rifiuti.
È fondamentale, inoltre, che il Comune di Roma e AMA facciano chiarezza sul futuro dell’intero settore impiantistico dell’azienda, perché deve essere chiaro alle cittadine e ai cittadini che senza investimenti sull’impiantistica, sui mezzi e sul processo di raccolta nonostante l’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori di AMA non potremo mai avere una città pulita.