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Trasferimento DST: nessuno resti indietro

Si è tenuto oggi 9 aprile l’incontro richiesto da RSU e OOSS al Capodipartimento MEF in merito al trasferimento della Direzione servizi del tesoro nella sede centrale di via XX Settembre.

Il Capodipartimento non era presente, e l’incontro è stato con la direzione della DST dott.ssa Franchi e della DRIALAG dott.ssa Lacecilia, insieme agli RLS di XX Settembre e DST.
L’amministrazione in apertura ha ripetuto quanto comunicato via informativa scritta:
– 140 lavoratori andranno al quarto piano di via XX Settembre, 70 dal 15 al 19 aprile (uffici III, IV, VI e IX), altri 70 dal 6 al 10 maggio (ufficio X, I), in gruppi da 15 persone al giorno per seguire trasferimenti di oggetti e collegamenti informatici.
– 90 lavoratori (uffici V, VII, II) andranno al piano terra di via XX Settembre, “cortile della Corte dei Conti”, scala DH, ad oggi interessato da lavori di ristrutturazione e non visitabile. Si trasferiranno a partire da settembre.
– 34 lavoratori andranno nella sede di Villa Fonseca, in aggiunta a quelli che già ci lavorano. Anche Villa Fonseca è parzialmente in ristrutturazione e questi trasferimenti avranno luogo da settembre.
– Entro il 2019 l’amministrazione intende completare il trasloco lasciando la sede di via Casilina. Nella necessaria fase di transizione saranno operativi servizi trasversali in entrambe le sedi (protocollo, portierati, consegnatari), che al termine del trasferimento confluiranno in servizi integrati con quelli di XX Settembre, mantenendo la specificità professionale e la continuità del servizio dell’URP dedicato alla DST.
Come FP CGIL e CISL FP insieme alla RSU abbiamo espresso una posizione favorevole alla soluzione di via XX Settembre per i lavoratori da anni sotto sfratto dalla sede di via Casilina, ma abbiamo sottolineato come la accelerazione non debba tradursi in assenza di comunicazione, confronto e trasparenza verso i lavoratori e le loro rappresentanze, in particolare riguardo le condizioni che attendono i 90 lavoratori che si dovrebbero spostare a settembre.
Abbiamo chiesto informazione puntuale sul cronoprogramma dei trasferimenti (chi va dove, quando) e massima trasparenza riguardo alle legittime richieste di singoli lavoratori di assegnazione ad una sede per esigenze particolari, che chiediamo siano legate a criteri chiari e condivisi in sede di tavolo sindacale locale con OOSS territoriali e RSU.
L’amministrazione ha registrato anche le richieste relative alla tutela del patrimonio bibliotecario della DST, della continuità dei servizi informatici e della salvaguardia occupazionale per i lavoratori del pulimento attualmente impiegati a via Casilina.
Al termine della riunione abbiamo effettuato un sopralluogo al IV piano insieme agli RLS, all’amministrazione e alla RSU, riscontrando ambienti ristrutturati, con mobilio nuovo, in cui sono in corso lavori di coibentazione dei solai che interessano tutto l’edificio.
Non possiamo dire lo stesso degli ambienti al piano terra, perché non sono visitabili. Abbiamo chiesto all’amministrazione di garantire una informazione tempestiva e di convocare il sopralluogo conoscitivo per questi ambienti con congruo anticipo rispetto al trasferimento.
Chiediamo che tutti i lavoratori della DST siano messi in condizione di fruire di ambienti idonei e accoglienti, oltre che ovviamente a norma 81/08, e che non si verifichino disparità di trattamento fra chi sarà trasferito in una prima o in una seconda fase.
Vigileremo affinché nessuno resti indietro e ogni fase di questo passaggio delicato per i lavoratori sia condivisa tramite le forme di partecipazione sindacale.

 Fp Cgil Roma e Lazio – Francesca Valentini

Cisl Fp Lazio – Enrico Bernardini

Il comunicato (PDF)