Sul Contratto di Servizio tra Zètema e Roma Capitale, il tavolo di ieri, 11 novembre, non ha dato risposte adeguate.
Il Contratto scade tra un mese e mezzo, e non viene data alcuna indicazione utile per affrontare le tante criticità quotidiane, né le prospettive di riorganizzazione e gestione legate al prossimo Contratto di Servizio.
Non si è affrontata nel merito di nessuna delle questioni sollevate dalla parte sindacale nella nota unitaria del 7 novembre.
“Un atteggiamento inopportuno – scrivono CGIL CISL UIL UGL e RSU di Zètema ai lavoratori – “si renderà necessaria un’interlocuzione immediata con l’Amministrazione di Roma Capitale, di conseguenza si provvederà a chiedere un incontro nei prossimi giorni, utile a dirimere le questioni e le criticità quotidiane e relative al prossimo Contratto di Servizio”.
Il comunicato ai lavoratori 11.11.2019 (PDF):
A seguito del Tavolo sindacale che si è tenuto in data odierna, 11 novembre 2019, le scriventi OO.SS. e RSU, ritengono inadeguate ed assolutamente lacunose, a soltanto un mese e mezzo dalla scadenza, le informazioni ricevute dall’A.D., in merito al rinnovo del Contratto di Servizio.
Si ritiene, altresì, inaccettabile che lo stesso non abbia fatto alcun riferimento alla recente comunicazione unitaria, relativa al rispetto delle relazioni sindacali, previsto dallo Statuto dei Lavoratori, nella quale venivano evidenziate problematiche irrisolte, segnalate nel tempo da tutte le sigle sindacali e con cui si chiedeva una serrata calendarizzazione di incontri.
Riteniamo questo atteggiamento inopportuno e pertanto si renderà necessaria un’interlocuzione immediata con l’Amministrazione di Roma Capitale, di conseguenza si provvederà a chiedere un incontro nei prossimi giorni, utile a dirimere le questioni e le criticità quotidiane e relative al prossimo Contratto di Servizio. Per cui, se tale situazione non vedrà una soluzione nell’immediato, si provvederà ad attuare tutte le azioni sindacali ritenute più opportune.
CGIL CISL UIL UGL e RSU di Zètema