Il giorno 22 gennaio si è tenuto un incontro sindacale, in modalità remota, per la presentazione del Piano Gestionale Aziendale, condiviso con l’Amministrazione Comunale e propedeutico alla elaborazione del Piano Industriale.
L’AU ha ribadito la chiusura del bilancio in utile, in ragione della rimodulazione di attività nel contratto di servizio che ha visto l’implementazione di alcuni servizi in sostituzione di altri. La situazione economica attuale è pertanto in equilibrio ma estremamente delicata, dato la perdurante pandemia che impedisce di fatto il ritorno alle consuete proposte culturali e turistiche in presenza di pubblico pagante. L’Azienda proseguirà pertanto ad operare delle economie al fine di mantenere i conti in ordine in vista di una ripresa – auspicata – a partire dal secondo semestre dell’anno corrente.
L’AU ha inoltre precisato che, nell’intento di proseguire alla riorganizzazione dell’Azienda, si procederà con l’introduzione di nuove figure di responsabilità funzionali al completamento della nuova macrostruttura. Tali professionalità saranno prioritariamente ricercate all’interno del personale o, in seconda ipotesi attraverso la selezione esterna.
Nessuna possibilità pare al momento aprirsi per l’implementazione del personale nei servizi di front office, prima dell’inizio del 2022. La Cgil su tali argomenti esposti, ha richiesto alcuni chiarimenti: nel merito, come l’Azienda si stia organizzando per la gestione dei nuovi servizi commissionati da Roma Capitale, quanto delle risorse risparmiate ( taglio del salario accessorio, risparmi dovuti alle dimissioni del personale nell’anno) saranno reinvestite sui dipendenti in organico, come sarà modificata nei prossimi contratti di servizio la vocazione e mission aziendale. In attesa delle risposte, per le quali l’AU ha chiesto un po’ di tempo, questa Organizzazione ha posto il problema della crescita professionale del personale in organico escluso da processi di riqualificazione nonostante il continuo mutamento delle proprie attività e la grande professionalità dimostrata, specie nell’ultimo periodo. L’AU, seppur cautamente, ha dichiarato la propria disponibilità a condividere specifici confronti su tali istanze. Entro la fine di gennaio sarà completato il Piano Industriale, inclusa la pianta organica e la stima completa del fabbisogno, che sarà illustrata in un incontro specifico con le OO.SS.
La riunione è proseguita con una discussione sulla riorganizzazione dell’area catalogazione. L’Azienda, contravvenendo a quanto stabilito dal contratto integrativo, aveva nei giorni scorsi informato le Organizzazioni di voler procedere allo spostamento di otto lavoratori in area didattica in ragione delle nuove disposizioni del contratto di servizio. La Cgil, ha tempestivamente inviato una nota all’Azienda, chiedendo un confronto e, soprattutto, rimarcando la necessità di valutare le eventuali autocandidature. Zètema invierà ai lavoratori del settore, già nelle prossime ore, il dettaglio delle nuove attività con l’auspicio che vi siano dipendenti interessati ad occuparsi del nuovo servizio richiesto. Noi monitoreremo la correttezza delle procedure.
L’incontro si è concluso con un breve accenno all’ipotesi di riapertura dei Musei il prossimo 1 febbraio. L’Azienda, per voce del responsabile dei servizi di front Office, ha manifestato la necessità di organizzare la turnazione del personale in vista di tale obiettivo ( i musei dovrebbero aprire dal lunedì al venerdì con orari ancora da confermare) proponendo il pagamento delle aperture straordinarie per il personale di sala e di coordinamento nel tradizionale giorno di chiusura del lunedì, ma non per coloro che effettuano servizio in libreria e biglietteria. La Cgil, rimarcando le disparità già presenti, ha chiesto uniformità di trattamento e, soprattutto un incontro specifico, non appena si avranno maggiori certezze sulle riaperture, al fine di valutare tutti i dettagli, inclusi i temi della sicurezza.
Il tavolo si è pertanto aggiornato al 28 gennaio. In attesa dei prossimi aggiornamenti, si invitano i lavoratori a contattare la RSU ed i delegati per tutti i necessari ulteriori chiarimenti.
Fp Cgil
RSU Cgil